è un progetto dell’Istituto Superiore O.G. Costa di Lecce nato per combattere il bullismo e il cyberbullismo nelle scuole. È una delle tre realtà del Terzo Settore selezionate per partecipare a In-Community, il percorso di accelerazione curato da The Qube all’interno di Pro Officine Mezzogiorno, progetto di rigenerazione e innovazione sociale sostenuto da Fondazione CON IL SUD e Italiacamp.
Mabasta nasce il 7 febbraio 2016 dopo che la 1°A AFM del Ist. superiore “O.G. Costa” di Lecce venne a conoscenza di una 12enne di Pordenone che tentò il suicidio a causa di atti di bullismo da parte dei suoi compagni di classe. I ragazzi 14enni di Lecce, non capendo come fosse possibile che ci fossero ragazzi in grado di insultare, picchiare e deridere altri coetanei al tal punto da spingerli al suicidio, decisero di fare qualcosa di concreto per dire ma basta a questa piaga sociale.
Dal 2016 ad oggi abbiamo avuto modo di incontrare molti grandi personaggi come: Papa Francesco, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, vari ministri. Anche persone del mondo dello spettacolo come: Roberto Mancini, Sangiovanni, Amadeus, Carlo Conti, Maria De Filippi e tanti altri, ma l’incontro che più ci ha segnato è stato quello con Tom Holland che non solo ci ha invitato a Roma alla presentazione del film “Spider-Man Homecoming” ma ci disse una cosa per noi molto importante: “Siete degli eroi”. Questa frase non era riferita solo a noi di Mabasta ma a tutti i ragazzi che, anche grazie al nostro aiuto, fanno qualcosa di concreto per aiutare chi è in difficoltà riuscendo anche semplicemente con poche parole a far capire alla vittima che non è sola.
Dal 2018 abbiamo ideato il “Modello Mabasta”, 6 semplici, innovative ed efficaci azioni per permettere a qualsiasi ragazzo e ragazza d’Italia di poter prevenire, contrastare e “debullizzare” la propria classe da ogni forma di bullismo e cyberbullismo. Per farlo creiamo sempre nuove collaborazioni e progetti, l’ultimo con Citroen e Skuola.Net: “RispettAMI” ha visto coinvolte 20 classi del biennio di 2 scuole, una a Gragnano e una a Roma. Adesso stiamo prevedendo un’ulteriore tappa a Novara. Ovviamente poi ci sono altri progetti in parallelo che vedono coinvolte tantissime classi in tutt’Italia, circa 40mila studenti e studentesse.
Trovare un modo per poter raggiungere quante più classi possibili mantenendo sempre l’efficacia che si ha quando si parla con i ragazzi in presenza.
Ad oggi Mabasta è formato dal team leader e fondatore Mirko Cazzato che da quando si è diplomato si dedica h24 al progetto cercando sempre nuove opportunità per portare il Modello Mabasta in quante più scuole possibili. Ovviamente è supportato da un team che attualmente è composto da 28 ragazzi e ragazze dai 14 ai 17 anni che ogni mattina vanno nelle classi delle scuole Italiane per parlare ai ragazzi e far adottare il “Modello”.
Siamo fortemente convinti che un occhio esperto ed esterno possa migliorare alcune lacune del Movimento, come ad esempio il mantenimento, miglioramento e ampliamento della nostra rete nazionale di scuole.
Speriamo che Mabasta presto abbia la forza di avere un quartier generale in ogni regione d’Italia per poter essere ancora più presenti e rapidi nell’aiutare chi è in difficoltà e nell’incontrare sempre nuovi ragazzi che possono e fare!